È iniziata la fase due del progetto “Stay Aware – Social Network e Parità di Genere”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e di cui Linea Rosa è capofila.
Un’iniziativa innovativa che mira a promuovere una cultura di genere inclusiva e a contrastare gli stereotipi nei social media, coinvolgendo attivamente gli studenti e le studentesse delle scuole superiori dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi.
Attraverso la partecipazione diretta delle classi, il progetto si propone di creare contenuti video che trasmettano messaggi positivi sulla parità di genere e promuovano il rispetto reciproco. I ragazzi e le ragazze sono coinvolti attivamente in tutte le fasi del processo creativo, dalla scrittura delle sceneggiature alla produzione dei video e alla loro diffusione attraverso i social media.
Alessandra Maggio, digital strategist che ha tenuto una serie di incontri nelle scuole durante la prima fase del progetto, dichiara: “L’esperienza maturata partecipando al progetto sulle dinamiche di stereotipi e pregiudizi di genere nei social media, coinvolgendo studenti e studentesse delle scuole superiori, si è rivelata straordinariamente stimolante, ricca di spunti, un laboratorio vivo.”
“Attraverso dialoghi aperti e profondi – continua Maggio – e attraverso la costruzione di una relazione, abbiamo esplorato insieme l’impatto e la percezione degli stereotipi nei media digitali, nonché il modo in cui questi/e giovani navigano e vivono quotidianamente le piattaforme social. Il senso del percorso era di decostruire visioni stereotipate, provando a immaginare un linguaggio e una visione più ampi e rispettosi delle diverse identità, aprendo una piccola breccia verso una nuova consapevolezza critica nei confronti del mondo digitale e dell’immaginario proposto.”
Conclude la vicepresidente di Linea Rosa, Monica Vodarich: “Il progetto ‘Stay Aware – Social Network e Parità di Genere’ rappresenta un importante passo avanti nel nostro impegno collettivo per costruire una società più equa e inclusiva. Siamo fiduciose di poter dar vita a un impatto positivo e duraturo nelle nostre comunità fornendo ai giovani e alle giovani gli strumenti necessari per avere una maggiore consapevolezza e riflessione sulla questione. Siamo entusiaste per il coinvolgimento notato finora”
La seconda parte del progetto, avviata proprio in questi giorni, prevede la continuazione della formazione con attività laboratoriali tenute dal regista Gerardo Lamattina e dalle consulenti in comunicazione Chiara Brandi e Chiara Parollo.