CHI SIAMO

Da oltre trent’anni
Linea Rosa al
fianco delle
Donne

Telefono donne maltrattate

La nostra storia

1991 - 2001

Siamo partite con grande entusiasmo e con tante idee sebbene confuse. Strada facendo abbiamo stabilito le nostre priorità. Nel corso dei primi dieci anni abbiamo capito l’importanza di trasmettere lo stesso orgoglio di noi fondatrici a tutte le socie che si stavano via via unendo al gruppo.
All’inizio avevamo l’incoscienza di chi vuole fare qualcosa per gli altri ma non sa come farlo; nel tempo però avevamo definito i contorni. Con l’arrivo delle nuove socie, il gruppo si era arricchito di proposte ed energie. Forse le nuove leve non hanno provato l’emozione di non avere un pezzo di carta su cui scrivere, di elemosinare una fotocopia o di imbiancare le pareti di uno sgabuzzino per trasformarlo in ufficio, ma non per questo il loro ruolo era meno significativo.
Non importa da quanto tempo camminiate insieme a noi o per quanto tempo lo abbiate fatto; ci sono donne che hanno affiancato l’associazione solo per pochi metri, ma che non abbiamo mai dimenticato e hanno dato vero valore aggiunto al nostro lavoro.
Siate indulgenti con questa creatura che sta ancora crescendo e riconoscetele i meriti, proteggendola per quello che di buono ha fatto e può fare per le donne vittime di violenza.

2001-2011

Il secondo decennio è stato ricco di novità progettuali e cambiamenti metodologici. La stipula di una convenzione con il Comune di Ravenna, importante sia per risorse sia per durata, ha dato risposta in maniera concreta alle richieste delle donne e dei minori accolti e alla necessità di una migliore programmazione. Poter contare su una stabilità di risorse economiche, e di conseguenza di operatrici a tempo pieno, ha fatto la differenza, soprattutto per le vittime di maltrattamenti che hanno avuto risposte concrete e possibilità di ospitalità nelle case rifugio.
Negli stessi anni sono state gettate le basi per creare una rete di sostegno che interessasse tutti i soggetti, istituzionali e non, coinvolti nel percorso di uscita dalla violenza.
Sono stati anni bellissimi e complicati. La complessità del fenomeno ci imponeva di affrontarlo in modo completo, tenendo conto di tutte le implicazioni sociali, relazionali e sentimentali.
Un approccio differente da quello adottato per tutte le altre vittime di reato; per questo motivo eravamo, e siamo, consapevoli del nostro duplice compito di aiuto alle vittime e di lotta per il necessario cambiamento culturale.
Un progetto ambizioso e impegnativo che ancora oggi, dopo trent’anni, assorbe le energie di socie, volontarie e operatrici.
In quel decennio la parola chiave era: ESSERCI.

Esserci sempre in ogni situazione in cui veniva trattato il tema della violenza di genere, esserci nei contesti politici e istituzionali dove venivano proposti progetti, esserci per un confronto serrato con altri Centri (un rapporto sfociato nel Coordinamento regionale e nella Rete nazionale), esserci in eventi e manifestazioni dove fosse possibile portare la questione del maltrattamento familiare. E soprattutto esserci per dire alle donne, a tutte le donne, che il Centro Antiviolenza esisteva e poteva essere la risposta alla loro situazione di sofferenza.

2011-2021

Nell’ultimo decennio ci siamo sentite “competenti” nel vero e profondo significato del termine. Abbiamo aperto i nostri orizzonti e sperimentato nuove forme di comunicazione che potessero proiettarci in differenti contesti di riflessione. L’ingresso in associazione di nuove socie, operatrici e volontarie ha portato nuova linfa, interessanti punti di vista e progetti innovativi.
Siamo sempre state “comunicatrici”, perché è proprio sulla comunicazione che si è basata la nostra crescita, ma negli ultimi anni abbiamo compreso che esistono codici che non conoscevamo e che ci avrebbero consentito di raggiungere generazioni di donne fino ad allora lontane da noi. La forza di Linea Rosa è proprio l’apertura al dialogo e al cambiamento. Nuove idee e progetti vengono sempre accolti con interesse e curiosità e, una volta valutate le risorse disponibili, siamo sempre pronte a partire per una nuova battaglia.
Spesso ci siamo chieste cosa ne sarà dell’associazione quando “la vecchia guardia” non ci sarà più e ci siamo rese conto che la creatura è indipendente, ha radici solide grazie a tante donne che contribuiscono ogni giorno a mantenerla viva e curiosa.
Viva e curiosa è la risposta. Se si pensa di aver ancora tanto da scoprire e tanto da imparare allora non si muore.

La nostra struttura organizzativa

Siamo un’associazione di volontariato, organizzata strutturalmente in:

Dire collaborazione Linea Rosa Ravenna
1522 collaborazione Linea Rosa Ravenna
Casa delle Donne collaborazione Linea Rosa Ravenna
Immagini Amicche collaborazione Linea Rosa Ravenna